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Novità Canapa

Cosa è successo nel mondo canapicolo negli ultimi giorni…



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In attesa di novità per la canapa italiana, ad oggi la situazione è in stallo, stiamo aspettando che il Tar si esprima per l'ultima udienza che si è tenuta rispetto il decreto legge riguardante l'estrazioni di CBD ad uso orale; oggi 17/03 si terrà la discussione in europarlamento per la petizione contro l'articolo 18 del DDL sicurezza; e la discussione in Senato del DDL continua ad essere posticipata (ad oggi ad Aprile). Insomma la canapa italiana aspetta molte risposte e nel frattempo continua ad essere legittima e noi continuiamo a lavorare, difendendola ogni giorno. Ecco allora che guardiamo fuori dall'Italia e assistiamo agli sviluppi del resto del mondo. Possiamo restare in Europa, in Germania per la precisione, dove dall’anno scorso è iniziato un processo di legalizzazione,

Si fanno i conti e si guarda come procede, arrivano i primi dati sulla sicurezza stradale.

Ci spostiamo poi in Spagna e andiamo allo Spannabis! Si è conclusa ieri quella che è una delle fiere più importanti sulla cannabis, questa è stata ultima edizione in quel di Barcellona.



1)Baviera: con la legalizzazione sono calati gli incidenti stradali


Sono positivi i dati ufficiali pubblicati dallo Stato federato tedesco, proprio di quello che più si era opposto al processo per, il primo aprile del 2024, rendere legali il consumo di cannabis, l’autoproduzione, e i Cannabis Social Club.

«La Baviera è rigorosamente contraria alla legalizzazione della cannabis e farà tutto ciò che è in suo potere anche a livello federale per impedire la legge se si arriverà a questo»

così Klaus Holetschek, l’allora ministro della Salute della Baviera, si dichiarava rispetto al nuovo disegno di legge per la legalizzazione, quando incontrò i funzionari europei per cercare di bloccare la legge.


MENO INCIDENTI STRADALI DOPO LA LEGALIZZAZIONE

Uno dei motivi dell’opposizione era quello che la legalizzazione del consumo avrebbe portato a più incidenti stradali. É un argomento che spesso viene sostenuto da chi è contrario alla cannabis e che poi viene puntualmente smentito dai dati reali.

I dati diffusi dalla polizia in Germania, riferiscono che in Baviera sono diminuiti sia gli incidenti e i feriti.

Sulle strade della Baviera, nel 2024, sono 62.686 le persone rimaste coinvolte in incidenti stradal, sarebbe lo 0,3% in meno all’anno precedente. Mentre le vittime stradali, secondo l’Ufficio statale bavarese di statistica, sono scese a 495 (nel 2023 erano 499).

È diminuito anche il numero totale di incidenti stradali (-2,0%), si attestano 381.063 incdenti, contro i 388.817 del 2023. Sono 62.191 le persone (-0,3%) rimaste ferite in incidenti stradali, di cui 9.024 gravemente ferite (-2,5%).


Non è solo in Germania che si assiste a questo andamento, dopo la legalizzazione della cannabis. Anche i dati di Stati uniti e Canada attestano un calo degli incidenti stradali, smentendo le ipotesi proibizioniste rispetto la sicurezza, le stesse che portano il nostro Governo ad essere sempre più restrittivo rispetto il consumo di cannabis (vedi l'art. 187 del nuovo codice stradale e il tentativo di vietare le infiorescenze di cannabis light).


Il Canada con l’approvazione del Cannabis Act nel 2018, è stato uno dei primi paesi al mondo a legalizzare la cannabis per uso ricreativo, grazie al primo ministro Justin Trudeau.

Questo storico passaggio ha trasformato il concetto di cannabis nel paese, influenzando la coltivazione, la vendita, ma anche il comportamento dei consumatori e il mercato in generale.

Questa scelta aveva scatenato diverse polemiche e preoccupazioni sotto vari punti di vista, tra questi, la sicurezza dei cittadini alla guida.

Tuttavia, anche in Canada, chi supponeva un aumento di incidenti stradali venne presto smentito dai dati reali.

Uno studio dimostrò che la situazione stradale canadese, dalla legalizzazione della cannabis, non subì cambiamenti dal punto di vista della sicurezza.

Questa ricerca, pubblicata su ScienceDirect, sostiene che l’attuazione del Cannabis Act non abbia portato ad alcun aumento delle visite in pronto soccorso in seguito agli incidenti in auto, né in Ontario né in Alberta.

Sono stati esaminati i dati del dipartimento di emergenza di entrambe le località, confrontando quelli precedenti alla legge di legalizzazione a quelli successivi.

Anche in altre località sono state svolte delle ricerche simili.

Per esempio, i ricercatori dell’Hackensack University Medical Center, in New Jersey, hanno condotto uno studio, pubblicato su The American Surgeon : anche secondo questo, la legalizzazione non può essere associata a un aumento di vittime di incidenti stradali in cui gli automobilisti risultino positivi.


Un' altro studio, pubblicato sul National Library of Medicine, in particolare esaminò gli incidenti fatali per i pedoni. Anche qui, è emerso che la legalizzazione della cannabis per uso medico o per uso generale non poteva collegarsi ad essi.




2)L’ultima Spannabis a Barcellona:

Quella che è appena terminata è stata l’ultima edizione della Spannabis a Barcellona.

Insomma è la fine di un’era, per quella che è consideratala fiera cannabica più iconica, ma anche l’inizio di una nuova.

La Fira de Cornellà, è il quartiere fieristico che l’ha ospitata a partire dalla seconda edizione, e verrà demolita, gli organizzatori hanno spiegato che non è stato possibile trovare a Barcellona un altro spazio che potesse soddisfare le necessità dell'evento


Quindi, dal 2026, la Spannabis cambia casa e si terrà a Bilbao, in un moderno e attrezzato centro fieristico che, secondo gli organizzatori, ne aumenterà il fascino e così commentano: “Questa nuova posizione consentirà di offrire un’esperienza migliore sia agli espositori che ai visitatori, mantenendo l’essenza e la qualità che hanno reso Spannabis un punto di riferimento nel settore”.

La Spannabis ha visto la sua prima edizione nel 2002, tenuta a Palau San Jordi, prima di spostarsi nell’attuale location. Sono stati più di 30mila i visitatori, negli anni delle diverse edizioni, diventando l’evento cannabico più grande d’Europa, fermatosi solo nell’anno del Covid: quella di quest'anno è stata la 22esima edizione.

Ha visto la presenza di espositori internazionali, un forum internazionale sulla cannabis, la Spannabis Champions Cup e molto altro.

In fiera vengono offerti una vasta gamma di prodotti e servizi legati alla cannabis, semi, prodotti per la coltivazione, fertilizzanti, prodotti per il consumo e molto altro.

Spannabis include anche conferenze e workshop su temi legati alla cannabis, come la legalizzazione, la ricerca medica, la coltivazione e la produzione di cannabis, nonché una cultura generale della cannabis. La Spannabis è un punto di incontro per la comunità cannabica ed è fondamentale nella promozione e nell’avanzamento del settore della cannabis in tutto il mondo.

 
 
 

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